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L'aiuola a cumulo

Un particolare tipo di aiuola, adatto per climi piuttosto freddi, è l'aiuola a cumulo. Essa permette uno sfruttamento intenso del terreno perché con questa disposizione la superficie disponibile aumenta della metà. Inoltre, a causa del materiale impiegato nella preparazione del cumulo (legno, residui di piante, erba, foglie, composto di letame e terra), viene stimolata la formazione di humus e si genera calore. Il calore, che sviluppa nel cumulo per effetto della decomposizione dei materiali impiegati, prolunga il periodo di vegetazione e, in primavera, la semina può essere effettuata in anticipo. In autunno, invece, il periodo di raccolta, di semina e di trapianto può essere ritardato di un poco.

Svantaggi

Un evidente svantaggio di questo sistema di coltivazione è certamente costituito dal fatto che, nei periodi di siccità, i cumuli si seccano prima delle normali aiuole. In questi periodi non bisogna mai rimandare troppo l'innaffiatura anche se le piante non presentano ancora alcun segno della mancanza di acqua. Se un cumulo si secca all'interno, è molto difficile riportarlo al giusto grado di umidità. Un altro svantaggio è rappresentato dalla mole di lavoro che richiede la preparazione di queste aiuole a cumulo anche se il cumulo, una volta costruito, rimane tale per almeno sei mesi. I cumuli devono essere disposti in direzione nord-sud. su una superficie larga1,6 m. e lunga a piacere, viene asportata la parte più superficiale del terreno per una profondità di circa 25 cm.

Stratificazione

Sul fondo della fossa così ottenuta si dispone ora uno strato a dorso di mulo, costituito da legno sminuzzato e residui della potatura.questo strato può essere largo un metro e alto 50 cm. Su di esso vengono ora disposte le zolle  con l'erba rivolta verso il basso. Esse vengono pareggiate con un poco di terra e battute con la pala. Se non sono disponibili le zolle erbose, si può disporre sopra lo strato di frammenti di legno , uno strato di paglia, erba o residui vegetali in modo che la terra non si infiltri nel primo strato di materiale grossolano. Questo secondo strato, con o senza zolle erbose, deve essere alto 15 cm. Segue ora un terzo strato costituito da 30 cm di fogliame umido che è stato in precedenza mescolato con un poco di terra ricavata dallo scavo. Questo strato viene poi ricoperto con 5 cm di terra che viene livellata e battuta un poco con la pala. Viene ora uno strato di 5-15 cm di composto di letame che deve possibilmente contenere molti lombrichi. Si prepari, infine, lo strato di copertura che è costituito da una miscela di composto maturo, terra da giardino e torba. Quest'ultimo strato deve avere lo spessore di 15 cm.

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